

Tangenti sui droni, arrestato un parlamentare in Ucraina
Inchiesta dell'anti-corruzione che Zelensky voleva controllare
Un membro del parlamento di Kiev e altri politici e militari ucraini sono stati arrestati con l'accusa di aver intascato tangenti sugli acquisti statali di droni e attrezzature per la guerra elettronica. A scoprire il giro di bustarelle ed appalti gonfiati sono stati gli organismi nazionali anti corruzione Nabu e Sapo. Lo scrive il Kyiv Independent. Nei giorni scorsi un tentativo del presidente Volodimir Zelensky di ridurre l'autonomia di Nabu e Sapo aveva provocato proteste popolari, che avevano spinto il capo dello stato a ritirare la riforma. Fra gli arrestati ci sono il deputato Oleksii Kuznetsov, membro del partito Servitore del popolo del presidente, l'ex governatore della provincia di Lugansk, Serhii Haidai, e il capo del distretto di Rubizhne nel Lugansk, Andrii Yurchenko. L'inchiesta coinvolge anche il capo di una unità della Guardia nazionale e il direttore di una società che produce droni. Secondo l'Ufficio nazionale anti-corruzione (Nabu) e l'Ufficio del procuratore specializzato anti-corruzione (Sapo), nedl 2024 e 2025 gli indagati gonfiavano i prezzi d'acquisto di droni ed apparecchiature per la guerra elettronica, e ricevevano in cambio tangenti fino al 30% del valore dell'appalto.
K.Ortiz--GM